Cari lettori eccoci ad un nuovo appuntamento con le letture del club del libro: questo mese abbiamo letto AMORE IMMORTALE di Cate Tienan.
Ora vi propongo la mia recensione dopo di che nei commenti potete esprimere le vostre opinioni discuterne tutti insieme.
Nei commenti possibile parlare liberamente del libro, chiaramente senza criticare in modi troppo bruschi o inopportuni il romanzo, l'autrice o altri utenti, anche spoilerando la trama.
In quest'ultimo caso prima di rivelare aspetti importanti della trama inserite a inizio commento SPOILER così che altri lettori non si rovinino il finale!
Trama
Nastasya ha trascorso la sua lunga esistenza tenendo il collo accuratamente coperto. Certo qualcuno, negli ultimi quattro secoli, ha visto l'oscuro disegno impresso sulla sua pelle con un amuleto rovente. Nessuno, però, che sia ancora vivo. Quanto tempo misura la vita di un immortale? Guerre, carestie e pestilenze durano il vapore di un respiro e il conto dei respiri si dimentica. Ma Nastasya non può dimenticare il massacro della sua famiglia. Carnefice d'Inverno lo chiamava la sua gente. Non era il protagonista di un'antica leggenda delle steppe, ma lo spietato predatore del Nord che, cinquecento anni prima, in uno sperduto villaggio di agricoltori, fece strage dei suoi genitori. Uccise per impadronirsi del tarak-sin, l'amuleto dotato di un potere magico immenso, che ogni casato di immortali custodisce. Da allora, Nastasya teme la magia, portatrice di sventura. Solo a River's Edge, una comunità di immortali dediti alla crescita interiore, imparerà a lasciare fluire il potere dentro di lei. Anche l'amore è potere? Forse ha il volto di Reyn, algido dio vichingo. E accende fantasie sopite, ma nel contempo risveglia visioni di un passato che non passa mai..
La mia recensione
Avevo già letto pareri positivi su questo romanzo e Cate Tiernan è da tempo una delle mie scrittrici preferite: con questo romanzo si è dimostrata ancora una volta all'altezza di tutte le mie aspettative.
La protagonista di questo romanzo è Nastasya, un'immortale di più di quattrocento anni con alle spalle una lunga serie di esperienze dolose che cerca di domare conducendo una vita al limite della spericolatezza: feste, alcolici, amici immortali vanitosi e imprevedibili e nessun posto degno di essere chiamato casa.
Il peso del suo passato e della tragedia che ha dovuto sopportare grava su di lei e la paura e il dolore riaffiorano tutto in una volta in una notte come un'altra: era in giro a far festa con i suoi amici quando Incy, il suo migliore amico, la persona che in qualche modo sentiva più vicino, spezza la schiena con la magia ad una tassista colpevole solo di essere stato sgarbato con loro.
Nastasya ha sempre cercato di evitare la magia, usarla la fa star male e vedere quell'uomo inerme su un marciapiede sotto una fredda pioggerellina le fa solo pensare che nella sua vita c'è qualcosa di sbagliato e decide di scappare. Di allontanarsi dai suoi amici e dalla sua vita sregolata.
Senza avvisare nessuno per la prima volta dopo secoli parte da sola alla volta dell'America, in un paesino sperduto del Massachusetts.
Anni prima aveva incontrato un'immortale di nome River che le aveva detto di rivolgersi a lei se si fosse stancata della sua vita sbagliata, se avesse avuto voglia di cambiare e, dopo l'episodio con Incy, rivolgersi a quella donna le era sembrata l'opzione migliore.
Arrivata a River's Edge, Nasty non si aspettava certo di trovare una specie di centro di recupero per immortali, e men che meno so aspettava che quella vita fatta di lavoro umile e di noiose lezioni sulle stelle, sulle pietre e sulla botanica le avrebbe permesso di capire veramente chi era e chi avrebbe voluto essere ma sopratutto di capire che la soluzione per vivere in pace con se stessa non era sopprimere il passato e i ricordi dolorosi ma lasciarli uscire ed essere sincera con se stessa e aprire il suo cuore a nuove esperienze e a nuove persone.
Una storia coinvolgente ed ipnotica che riesce a catturarci e a farci rimanere incollati alle pagine di questo romanzo senza mai stancarci. La Tiernan è riuscita a creare dei personaggi magnifici, reali, divertenti, sensibili ed emozionanti.
In alcune pagine, soprattutto nel finale, mi sono trovata a ridacchiare pur avendo gli occhi velati da lacrime di comprensione per le vicende di Nasty.
Narrato dal punto di vista di Nastasya il romanzo alterna alla narrazione del presente che lei vive, dei ricordi del suo passato doloroso, e questo dualismo ci permette di comprendere a pieno il dolore, la fatica e la forza che essa si ritrova a dover affrontare.
In amore immortale, contrariamente al titolo, l'elemento romantico è molto marginale, anche se probabilmente sarà più presente nel secondo romanzo della serie (Abbraccio immortale) e ciò mi rallegra perchè la Tiernan è sempre stata capace di creare dei personaggi maschili pazzeschi e Reyn (un altro immortale che vive a River's Edge) non sembra essere da meno.
Consiglio quindi questo romanzo appassionante, divertente e dolce che vi catturerà dalla prima pagina!
Voto:
Ed ecco qui lo spazio dedicato ai partecipanti al club del libro e a tutti coloro volessero commentare la lettura di questo libro.
Nei commenti potete parlare di qualsiasi cosa vi ha colpito e potete inserire tutti gli spoiler che volete (mi raccomando niente commenti offensivi ne sul libro ne su pareri personali di altri lettori).
Potete partire dal commentare la mia recensione oppure dalle cose che vi sono piaciute di più o di meno, spero che riusciremo a creare un bel dibattito!
Inserite anche le vostre citazioni preferite! mi farebbe piacere sapere quali frasi vi sono piaciute di più.